Che giornata!!! Aveva piovuto fino alla sera prima, e il campo era pesantissimo. Il timore era che piovesse anche il giorno della gara: l'avremmo fatta lo stesso, ma sicuramente sarebbe stata meno divertente.
Invece il tempo è stato generoso con noi, ed a tratti è addirittura uscito un pallido sole.
Hanno partecipato alla gara 20 cowboys, su 16 cavalli (pardon: 15 cavalli e una mula!).
Alle 10.30, puntuali, tutti pronti per il primo go. I team si susseguono a ritmo serrato. Il terreno è fangoso ma il fondo è solido e i nostri cavalli, dopo le prime incertezze, familiarizzano e il loro passo si fa sicuro.
Il lavoro da svolgere, sulla carta, è semplice: entrare in mandria, tagliare il vitello assegnato, portarlo nel branding side e lì ropparlo testa e piedi. Poi il terzo uomo scende, libera la testa per legare gli anteriori, si accerta che entrambi i posteriori siano legati, e poi rimonta in sella, fermando il tempo. Il tutto sotto l'occhio attento del giudice (Jason Buckingham) il cui compito, oltre a segnalare la fine del tempo e la validità del go, è anche quello di accertarsi che tutto si svolga nel massimo rispetto di mandria e cavalli.La parte di taglio e quella di roping sono relativamente semplici, in quanto tutti i partecipanti sono preparati e le prese si susseguono rapide. A terra, il lavoro cambia! I vitelli sono molto pesanti, e quando si piantano nel fango smuoverli è un'impresa!
Ma i nostri cowboy non demordono: tanto i giovanissimi che quelli di grande esperienza danno prova di tecnica e determinazione. Tutti insieme. Uniti da questa passione.
Ho avuto modo di partecipare a gare di molte discipline western, con le loro invidie e il loro agonismo troppo spinto. Qui era diverso. C'era competitività, certo, ma c'era soprattutto la sensazione, forte, di essere lì tutti insieme per fare qualcosa di bello, che ci appassiona!
Non c'era la suddivisione in categorie. Non c'erano i novice e gli avanzati. Si era tutti insieme. In una gara come questa ci si mette alla prova, con se se stessi e con gli altri. Non ci sono "se" o "ma". Il cronometro decide, ed è un arbitro imparziale: non c'è spazio per le chiacchiere. Ora lascerò che siano le foto a parlare per me. (ps cliccate sulle foto per ingrandirle)
Tutte le foto di questo articolo sono del fotografo Pierpaolo Veroni.
.
 |
| La postazione di speakeraggio |
.
.
 |
| Uno dei morsi aggiudicatisi dai primi classificati |
 |
| I premi! |
 |
| Premio "Top Hand" meritatissimo da Willy: la monta dello stallone AC MASTER MY KING messa in palio da Wizard Ranch |
 |
| Ancora il Top Hand |
 |
| Premio speciale "Wrangler" per il grande Manuel: premio messo in palio da Wizard Saddlery |
 |
| Spring Challenge Champions premi messi in palio da noi (i morsi) e da Wizard Saddlery (le testiere) |
 |
| La gioia della vittoria |
 |
| Team 2° Classificato premi messi in palio da Wizard Saddlery (i mecate) e da Serafino Repetti (i sottosella) |
 |
| Team 3° Classificato premi messi in palio da King Ropes |
 |
| Premio "Best Shot": vince Giacomo ma ritira in sua vece Enrico premio messo in palio da America Warehouse |
 |
| Team 4° classificato premi messi in palio da Tacchino |
Un ringraziamento particolare agli sponsor, tutti: grazie a voi abbiamo potuto realizzare questa gara
Nel dettaglio:
Davide Gobbato, con Wizard Saddlery e Wizard Ranch
Giannitti Domenico Assemblaggi
Clayland Ranch
King Ropes
Giovanardi's Garage
Tacchino
Serafino Repetti
American Warehouse
Out West Saddlery
Speed Roping
ETRC
Paolo Parisi
e inoltre grazie a:
Jason Buckingham: con la sua autorevolezza e riconosciuta competenza nel campo è stato un giudice perfetto
Mike Crouch: per la sua amichevole partecipazione e il supporto nell'organizzazione
Enrico Bertozzi: per gli ottimi consigli e per la fiducia dimostrataci
GB Lavezzi: padrone di casa eccellente, ci ha fatto sentire a casa nostra
Erika: per lo speakeraggio impeccabile
Jessica, Alessia e Alessandra per il fondamentale supporto durante la gara
Manuel: indispensabile alla stripping chute
e ancora un sentito grazie a tutti i concorrenti, al pubblico, alla Croce Rossa e a quanti ci hanno seguito e supportato.
GRANDI! bello, umido e divertente!
RispondiEliminaDa rifare di sicuro!
Ragazzi, io sono per la libertà di espressione, quindi pubblico quello che mi mandate (purchè non contenga volgarità, offese, minacce et similia) però sapete che non amo l'anonimato, quindi vi prego di firmare i commenti con il vostro nome!
RispondiEliminaCiao!
Mi spiace, posto come anonimo perchè non sono pratico di blog e sinceramente non ho capito come fare a registrarsi (google? Live Journal? etc.). Conosco il sito da poco, da quando siete stati a Piacenza, e a parte farvi i complimenti per la schiettezza e la sincerità con cui ammettete che questo è un hobby come per il 99% degli appassionati, volevo principalmente dire che da tempo non ridevo così tanto come ho fatto leggendo i commenti precedenti!! Prego l'autore di scriverne uno al giorno!
RispondiEliminaCiao anonimo, grazie dei complimenti sempre graditi! Non c'è bisogno di registarsi, basta scrivere il proprio nome alla fine del post, così:
RispondiEliminaUgo Micci
Davvero Un Evento Strepitoso!
RispondiEliminaEra davvero da tanto tempo che non si sentiva più nell'aria un'atmosfera di quel tipo...(e per atmosfera non intendo tutta l'acqua che ci siamo presi (specialmente il buon Ricky...vero?!?!)
hehehehhe!!!
Ma oltre al divertimento è stato favoloso assistere alla qualità tecnica e all'abilità di tutti noi (nei tiri, nelle manovre e nel lavoro con la mandria), dai più esperti a quelli meno, davvero tutti quenti.
Davvero Un Evento Unico!!
^_^
Per favore, vorrei anche io una parodia così! Cosa devo fare per averla, anonimo?
RispondiEliminaSono ancora frastornato dallo scorso weekend: mentre pulivo le selle e l'attrezzatura inzaccherata rivivevo ancora quegli splendidi momenti. Le prese da cinema, il primo team che sblocca la situazione con un tempone e grande determinazione, le ragazze che come seals lottavano per atterrare i vitelli, sguazzando nel fango con il coltello fra i denti, i momenti goliardici in cui uno con l'altro ci prendevamo in giro incitando il team in azione... Grandioso. Una competizione unica nel suo genere, in cui abbiamo finalmente avuto l'opportunità di confrontarci con cavalieri che non conoscevamo. Bellissimo, è la prima volta che seguo tutta la gara con così tanta eccitazione: non ho perso un team.
Grazie di cuore a tutti coloro che, direttamente o no, hanno contribuito al successo di questo evento. Complimenti a tutto lo staff, che sotto le direttive di Ugo ha svolto un eccelso lavoro, non solo durante lo svolgimento della gara, ma soprattutto nella preparazione dell'evento, mettendo in campo ogni risorsa e ogni conoscenza disponibili. Come al solito, lo zoccolo duro sono le donne che, mentre noi eravamo immersi nella competizione, si prodigavano a bordo arena per far sì che tutto filasse liscio come l'olio; e così è stato.
Un personale ringraziamento voglio farlo ai numerosi Sponsor che ci hanno accordato una così grande fiducia, entrando in pieno nello spirito della nostra iniziativa con donazioni e premi di tutto rispetto, come mai si è visto in una gara di ranch roping.
Grazie a tutti quelli che hanno partecipato, a quelli che ci hanno aiutato, a quelli che non hanno potuto partecipare e a quelli che hanno parlato male noi, grazie a tutti perchè grazie a tutti voi è stato un meraviglioso THREE MAN DOCTORING CONTEST.
Gabriele Bergesio
perchè non finalizzate tutto anche con l'acquisto di carne?
RispondiEliminala nostra è super….lo sapete, fate un gruppo di acquisto e comprate un animale, mangiate meglio spendete meno! e tutto gira invece che andare al supermarket
Per Paolo: Ottima idea, per la prossima volta ci facciamo un serio pensiero!! D'altronde, una volta assaggiata la tua, è difficile accontentarsi di altra carne, così come per le uova, che solo a pensarci mi viene l'acquolina in bocca!!
RispondiEliminaConcordo in pieno con Ugo e approvo l'idea!!!
RispondiEliminaSono pronto a finaziare parte del progetto!
Ugo, scusami se a volte ho parlato male di te. Ricorda soltanto questo: chi disprezza vuol comprare.
RispondiEliminaCowboy77
Ciao Cowboy77, mi hanno sorpreso le tue scuse ma mi hanno fatto piacere. Qui da noi non c'è nulla da comprare ma se vorrai partecipare a qualche nostro evento sarai il benvenuto, così come lo sono tutti. Mi raccomando peró: io accetto qualsiasi punto di vista, anche radicalmente opposto al mio, a patto che si resti sempre nel campo del rispetto! Ciao, e a presto!
RispondiEliminaFacevo bene a essere sorpreso. Cowboy77, infatti, su un altro sito ha fatto sapere chiaramente di non essere stato lui a fare le sue scuse. Per correttezza, dunque, pubblico qui la rettifica. Invito tutti comunque ad avere la maturità di firmarsi con il proprio nome. Se nascondersi dietro dei nickname è infantile, spacciarsi per qualcun altro è ancora peggio!! Grazie della maturità che dimostrerete.
RispondiEliminaUn blog come questo serve anche a dar voce a voi. Se abusate di questo privilegio mi costringerete a non pubblicare se non i post di chi conosco personalmente. Ma sarebbe, a mio modo di vedere, una grossa limitazione.