martedì 30 marzo 2010

Autocarro: questo sconosciuto!

Credo che molti cowboys italiani possiedano o desiderino possedere un pick-up, o comunque un fuoristrada che per un motivo o per l'altro è immatricolato autocarro.
I più scrupolosi di noi si pongono due domande, e cioè:
- posso circolare con un autocarro il sabato e la domenica?
- posso trasportare passeggeri e bambini a bordo?
Come al solito, la risposta a queste domande, che dovrebbe essere molto semplice, è inve3ce terribilmente complicata. Ho cercato di fare un po' di chiarezza chiedendo in giro a diversi amici (che ringrazio) e cercando i riferimenti normativi su internet.
Cercherò di sintetizzare.
Innanzitutto parliamo di autocarro intestato a un privato, e non ad una ditta (in quest'ultimo caso le cose si complicano un po')

Nessuna norma vieta la circolazione di un autocarro durante i week end o i giorni festivi. Le limitazioni al traffico nei giorni festivi degli autocarri o di altre tipologie di veicoli rappresentano un’eccezione legata a situazioni contingenti e non la regola, e tali limitazioni riguardano normalmente gli autocarri, autotreni e autoarticolati con massa totale superiore a 7,5 tonnellate. Quindi il nostro amato pick-up è salvo!

Su un autocarro possono "viaggiare", senza limitazioni, tutte le persone indicate sulla carta di circolazione (da 2 a 5 e più secondo i casi), ovviamente prendendo posto in cabina sugli appositi sedili. Credo che la confusione sia nata dalla cattiva formulazione della domanda iniziale. Infatti se dico "trasportare", viene inteso trasportare nel vano di carico, e questo non è possibile a meno di permessi speciali, mentre possono tranquillamente viaggiare a bordo del mio pick-up passeggeri di ogni tipo.
Parlando di bambini, il CdS all’art 172 comma 4 dice testualmente “i passeggeri sino a 12 anni possono occupare i posti anteriori dei veicoli delle categorie M1 ed N1 solo se trattenuti da idonei sistemi di ritenuta” (che sarebbero poi le cinture). Per sapere quali veicoli sono quelli delle categorie M1 ed N1 basta consultare il CdS, art. 47 dove si dice che “N1 veicoli destinati al trasporto di cose aventi massa non superiore a 3,5 ton” (il che tradotto in parole povere significa autocarri leggeri sino a 35 quintali guidabili con patente B). Se il CdS prevede che i bambini sugli autocarri indossino obbligatoriamente le cinture chi può affermare che non possono salirci? E ovviamente è difficile immaginare i bambini come preposti al carico e scarico delle merci!!

Quanto ho riportato l'ho estratto da un utilissimo documento preparato dalla redazione della rivista Tuttofuoristrada , documento che potete visualizzare integralmente cliccando qui.
E, se volete consultare le fonti originali, cliccando qui trovate il CdS (Codice della Strada) integrale.

Per quanto riguarda gli autocarri intestati a ditte, le cose sono un po' diverse perchè ci sono di mezzo anche aspetti fiscali, e quindi riservo ad altro post approfondimenti in merito.

Alla prossima, e sempre in sella!!

venerdì 26 marzo 2010

Un po' di galateo Buckaroo...

Mi permetto di estrarre liberamente, e tradurre altrettanto liberamente, dal sito BuckarooGuide alcune regole di galateo a beneficio di un mio caro amico (vuoi la A maiuscola?) che presto attraverserà l'oceano per andare a marchiare (invidia!!)
Spero che questi appunti lo aiutino a fare una bella figura!!
p.s. Non che lui abbia bisogno di queste regole, è già ben educato! Ma un ripassino non fa mai male!


Non lamentarti mai del cavallo che ti hanno dato. Taci e cavalca
Non addestrare il tuo cavallo quando c'è del lavoro da fare
Non nutrire poco il tuo cavallo per renderlo più gestibile.. diventa un cavaliere migliore così da poter cavalcare ogni cosa
Non toccare mai l'equipaggiamento di un altro cowboy, stai lontano dalla sua "war bag" (la sacca dove tiene i suoi effetti personali e i finimenti). Non prendere mai nulla in prestito. Se hai bisogno di qualcosa, chiedilo e poi fai uno sforzo per procurartene uno tuo.
Non cavalcare mai il cavallo di un altro.. in effetti, non chiederlo nemmeno! Diverso è se te lo offrono...

Se prendi in prestito un pickup, personale o del ranch, restituiscilo sempre con il pieno

Se vuoi batterti, fallo fuori. Se una rissa è in corso e vuoi unirti è ok, ma ricordati: non farlo per conto tuo, guarda sempre le spalle dei tuoi amici. Battiti lealmente: niente coltelli. Le bottiglie a collo lungo sono ok.

Cappello: quando entri in un luogo chiuso, togliti sempre il cappello! Se entri in una chiesa con il cappello in testa, è segno che sei un pomposo idiota cresciuto guardando DVD pirata di quarta generazione di aspiranti vaqueros.

Cancelli: come regola generale, lascia il cancello così come l'hai trovato. Se è chiuso, fai un passo indietro e guarda bene come l'hanno chiuso prima di aprirlo, in modo da saperlo lasciare nello stesso modo.

Il cavallo per primo. Il cavallo beve, mangia, viene pulito prima di te. Punto

Lavorare in un ranch non è come partecipare a un clinic per un weekend. Per favore, risparmiaci dal vederti sistemare 14 volte il sottopancia prima di salire in sella. Monta, e dimostraci quanto sei bravo! Non ci interessa su quanti giornali è comparsa la tua foto, o in quanti siti, o quanti amici scrivano bene di te nei post. Ci sono gruppi di ropers in cui è ok se ci metti un'ora per lanciare il tuo lazo sul vitello, in un'arena riscaldata, ma qui fuori è meglio che tu sia veloce, che tu faccia il lavoro presto e bene, oppure allontanati dai cowboys e torna a fare clinic!

Non prendere i vitelli in alto sui garretti.
Non trascinare i vitelli per una zampa. Molla e prendile entrambe. Avrai mica tutta questa fretta?!
Non avvicinarti mai al fuoco col vitello più velocemente che se camminassi. Ho dovuto una volta tagliare il rope ad un Team Roper che credeva di essere un vero cowboy precipitandosi verso il fuoco!
Quando trascini il vitello verso il fuoco, non guardare il pomo o la tua ombra. Guarda avanti e voltati sempre indietro a controllare che tutto sia ok!

Good Luck Buckaroo!!!

martedì 23 marzo 2010

Comprare su internet: conviene?

Ho deciso di trattare in questo post un argomento molto dibattuto tra gli appassionati di Ranch Roping (e non solo), vista la difficoltà che si trova a reperire del materiale di qualità nei negozi italiani: conviene o meno acquistare materiale su internet?
La risposta non è semplice, e alla fine la decisione ovviamente è personale. Però cercherò di aiutarvi in questa decisione.
Innanzitutto attenzione alle spese. Quando infatti comprate su internet preparatevi a sostenere, oltre al costo del materiale e alle spese di spedizione, anche le spese di sdoganamento.
Dopo tanti anni ancora non sono riuscito a capire di preciso come vengano calcolate, ma a spanne cubano per un 30% di quello che avete pagato la merce, comprese le spese di spedizione.
Per capirci, se comprate una camicia e un paio di jeans per 70 euro, e ne spendete 30 di spedizione, aspettatevi di dover pagare altri 30 euro quando vi arriverà il pacco.
Una volta non su tutti i pacchi vi applicavano lo sdoganamento, ormai invece è la norma. E non crediate di riuscire ad aggirare la cosa facendo scrivere "Gift" sul pacco: ormai non se la beve più nessuno!
Intuizione abbastanza comune è quella di comprare più cose insieme, così da ammortizzare le spese di spedizione. Però attenzione: quasi sempre le spese sono in base al peso del pacco, e se non fate attenzione potete incorrere in spiacevoli sorprese.
Un esempio per tutti: domenica stavo ordinando alcuni pezzi su Sheplers con degli amici, e aggiungendo un pezzo da 20€, le spese di spedizione sono balzate improvvisamente da 50 a 90 euro!
Non sarebbe stato un grande affare! ;)
Fatta luce sugli arcani delle spese, parliamo un po' di cosa conviene acquistare.
Ci sono pro e contro nell'acquisto su internet.
Innanzitutto sfatiamo una paura comune: acquistare su internet è sicuro, soprattutto sui siti americani. Sono onesti, e non mi è mai capitata una fregatura. Comunque fate attenzione!
Il vero problema dell'acquisto sul web sono le taglie e la qualità "tattile". Ben diverso infatti è potersi misurare con comodo diverse taglie di stivali, sentirne la qualità del cuoio sotto le dita, guardarne i dettagli, rispetto allo scegliere su un sito.
Di contro sul sito spesso c'è più varietà, hanno tutti i modelli e tutte le taglie, e non dovete sottostare al solito teatrino: "è un po' grande", "non si preoccupi, se mette una soletta va bene", oppure "stringe un po'", "non si preoccupi tanto cede".
Ne approfitto per raccontarvi un fatto che mi è successo qualche anno fa: ero andato a comprar eun paio di stivali di pitone, e non essendo ancora esperto, al vedere la scaglia molto larga ho chiesto (ingenuo) alla commessa "ma questa è la pancia o la schiena del pitone?". E la ragazza, candidamente e senza traccia d'ironia "Beh, dipende da come lo giri!"
(per la cronaca, la scaglia piccola è la schiena, ed è più pregiata, la scaglia larga è la pancia, meno pregiata ma a me piace di più)
Quindi sintetizzando: se sapete con precisione cosa comprare, avete la certezza della misura e della qualità, siete disposti ad aspettare un po' (da qualche giorno a settimane, dipende dai siti) e quello che cercate non si trova facilmente in Italia, allora comprate sereni su Internet. Se però non siete sicuri delle taglie, della qualità, e quello stivale che vi piace tanto ce l'ha anche il negozio sotto casa, a volte vale la pena spendere un pochino di più e comprarselo in negozio.
C'è da dire che a volte i negozianti ci speculano davvero troppo!!! Una buona regola può essere questa: se il negoziante italiano vi fa, in euro, il prezzo che quel pezzo costerebbe in dollari su internet, in genere vi conviene comprarla in negozio.
Attenzione in particolare ai rope: spesso ci è capitato che comprando 5 rope teoricamente uguali, uno fosse perfetto e gli altri per vari motivi non andassero bene. I rope è meglio provarli uno per uno!!!

Alla prossima su questo blog

Link interessanti sul web

Nel box "Link utili per i cowboys italiani" troverete una serie di link che possono esservi utili. Man mano che li aggiungerò ve li commenterò nei post, così saprete di preciso cosa vi potrete trovare!

Cowboy's Personal Gear
Su questo sito trovate un interessante glossario (in inglese) utile per chi si avvicina a questo mondo e vuol avere qualche dettaglio in più su alcuni termini "di nicchia"

Buckaroo Businesses
Buckaroo Gear
Su entrambi questi siti potete acquistare online dell'ottimo materiale. E' tutta roba abbastanza cara, però di elevata qualità! Attenzione alle spese di sdoganamento!

Drews Boots
Su questo sito potete acquistare, oltre ad altri articoli, gli stivali Olathe. Gli Olathe sono tra i migliori stivali buckaroo in circolazione, abbastanza difficili da trovare in Italia. Per alcuni modelli potete inserire una vasta serie di misure, differenziate per il piede dx e sx, che vi permettono di avere uno stivale praticamente su misura.

domenica 21 marzo 2010

Trasportare il cavallo: la targa ripetitrice

Una volta che avete acquistato il vostro bellissimo trailer ed avete ottenuto la patente BE per essere più tranquilli, non siete ancora pronti a circolare!

Dovete infatti procurarvi la targa ripetitrice.

La targa ripetitrice è la targa gialla da apporre sul trailer, in aggiunta alla sua propria targa, e che "ripete" la targa della motrice.

E' uso comune autoprodursi queste targhe, acquistandole presso i negozi di ricambi e apponendovi sopra le lettere adesive. Addirittura ho visto gente farle con il cartone. Beh, sappiate che in entrambi i casi, se chi vi ferma è pignolo, rischiate € 800,00 di multa! Il consiglio è quindi di procurarsi la targa ripetitrice ufficiale. Ecco come fare.

Andate in motorizzazione e chiedete la documentazione. Vi forniranno un modulo e dei bollettini: tipicamente 4 bollettini per un importo pari a euro:

€ 9,00 + € 14,62 + € 23,54 + € 4,50

L'ultimo bollettino è per l'urgenza. Non in tutte le motorizzazioni è previsto, ma dove c'è conviene pagarlo così poi vi danno la targa immediatamente.

Pagate come al solito tutti i bollettini, poi vi presentate alla motorizzazione con il modulo compilato e con la carta di circolazione della motrice. Dovete anche portarvi copia del documento di omologazione del gancio traino.

Qualora abbiate acquistato un'auto nuova dotata di gancio traino all'origine, portate la fattura in cui è specificata la presenza del gancio appunto all'origine.

Fatto tutto questo vi rilasceranno la vostra targa gialla, vuota, omologata e ufficiale, sulla quale voi dovrete applicare le lettere per comporre il numero di targa della motrice.

Un domani che doveste cambiare auto, non dovrete far altro che staccare le vecchie lettere e attaccare quelle nuove! So che è pazzesco, ma me lo hanno confermato in motorizzazione!!

Trasportare il cavallo: la patente BE

Una domanda ricorrente tra i cowboys italiani è relativa al trasporto del proprio cavallo.
La legislazione in materia non è molto chiara, per questo cercherò di darvi qualche utile orientamento!
Innanzitutto, è necessaria la patente BE per trainare un trailer da 2 cavalli? (con un trailer da 1 cavallo siete praticamente sempre a posto con la B, a meno che l'auto non pesi davvero tanto!)
La risposta dovrebbe essere semplice, in realtà ci sono molte interpretazioni relative alla massa a pieno carico piuttosto che quella in esercizio/alla pesa. Il mio consiglio è il seguente: prendete la patente BE!! Non è difficile, non è costoso, e sarete molto più tranquilli!

Il problema non è tanto un'eventuale multa, quanto piuttosto l'assicurazione, che in caso di incidente si appellerà alla minima irregolarità per evitare di pagare, e in caso di incidenti gravi (facciamo le corna!!) questo potrebbe essere un guaio grosso!

Prendere la patente BE è molto semplice ed economico (circa 80 euro in tutto!), in quanto si può fare tranquillamente da privatista.

Andate alla Motorizzazione, vi fate rilasciare il modulo e i bollettini da pagare. QUI trovate tutto quello che dovete fare di preciso, e gli importi dei bollettini.

Pagate i bollettini in posta e fate le fototessere per la visita medica e per la patente

Fate la visita medica per la patente (è una visita apposita, è la parte più cara di tutto il procedimento)

A questo punto portate il tutto in motorizzazione e prenotate l'esame orale. L'esame non è a quiz, vi fanno 4 o 5 domande, di cui:
  • una sui segnali
  • una sulle precedenze (vi fanno vedere un disegnino di un incrocio e dovete dire in che ordine passano). Ricordatevi che il tram passa sempre per primo!
  • una sulla burocrazia
  • una sui rimorchi

Potete studiare tranquillamente sulle dispense che ho trovato su questo sito . Io personalmente su tutta la parte del motore ho studiato giusto le 4 fasi.

NB: le dispense vi danno l'orientamento sugli argomenti da studiare, ma vi consiglio comunque di comprare il libro classico (che contiene anche le cose da studiare per la patente C) per approfondire un po' singoli temi.

Superato l'esame orale (che non è difficile, basta studiare un paio di giorni) vi prenotate subito per l'esame pratico.

NON c'è bisogno di un'auto con i doppi comandi. Vi serve invece in teoria un accompagnatore che abbia la BE da più di 10 anni (lo stesso che vi deve accompagnare quando vi esercitate con il foglio rosa)

Su questo non sono molto rigidi, ma non si sa mai!

Altra cosa, meglio se l'auto con cui trainate non è immatricolata autocarro, perché altrimenti l'istruttore potrebbe farvi storie.

Come rimorchio potete usare tranquillamente il vostro trailer a 2 posti, purché pesi almeno 800 KG (se è ad esempio un Turatello meglio caricarlo con qualcosa). Meglio evitare i trailer a 1 posto, potrebbero farvi storie. Comunque QUI trovate tutte le indicazioni . Leggete bene la parte per la patente BE.

All'esame vi faranno fare un paio di rotonde e una manovra in un parcheggio. Non è difficile, basta fare un po' di prove con chi è già capace

E questo per ora è tutto! se avete dubbi, postate!
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