domenica 24 ottobre 2010

Notturna a LittleAsh

Tempo fa ero al lavoro, quando ricevetti una telefonata da un caro amico.
"Cosa fai in questi giorni?" mi chiese. "Beh, al solito, lavoro.. perchè?"
"Ci sarà la luna piena prossimamente, e sarebbe bello organizzare un trail in notturna qui a LittleAsh".
Detto fatto! non potevo lasciarmi scappare un'occasione così ghiotta! Ci sono alcune cose, infatti, che vanno fatte ogni tanto a cavallo, qualunque sia la disciplina equestre che praticate. Una di queste è una galoppata sulla spiaggia.
Un'altra, una lunga passeggiata di notte, con la luna piena.
Arrivo a Littleash all'imbrunire, nel cielo terso la luna inizia già ad alzarsi, e fa capolino qualche timida stella.
L'aria è frizzante, ormai siamo in autunno inoltrato, ma siamo ben equipaggiati contro il freddo.
Una puntatina nella selleria delle meraviglie, per scegliere imboccatura e finimenti (mi sono portato dietro infatti la mia fidata Cleburne, mentre morso e redini me le presterà il mio ospite, così che siano già note e gradite al cavallo).
Quindi, in attesa che la luna si alzi, entriamo in casa per la cena con la famiglia. Tra le pareti di tufo del 1800, assaggiamo un formaggio al tartufo spettacolare (proveniente dalle colline del monferrato), gustiamo la pancetta prodotta dal nostro amico Phil, e infine ci saziamo con una splendida pasta al ragù bianco (la suocera, che l'ha preparato, è italiana e quindi la pasta ha tutto il sapore di casa nostra!). Annaffiamo il tutto con ottima birra, e chiudiamo con la crostata fatta in casa e l'immancabile caffè americano.
E' ora!
Ci infiliamo i giubbotti, annodiamo gli scarf, selliamo, leghiamo i ropes alle selle e partiamo.
I cani (due australian shepherd) sono eccitati, felici anche loro di questa uscita notturna. I cavalli all'inizio sono un po' agitati, curiosi della novità, ma presto si calmano e sembrano apprezzare insieme a noi la passeggiata.
Il silenzio della notte è rotto solo ogni tanto dal malinconico richiamo dell'upupa, e il suono sommess degli zoccoli sulla terra battuta scandisce il nostro procedere lento.
I cani trotterellano vicini, e ogni tanto drizzano le orecchie puntanto qualche bestiolina celata nell'oscurità.
Procediamo tra i sentieri illuminati dalla luna, fino ad incrociare un branco di pecore. Non vogliamo disturbarle con il nostro passaggio, così cambiamo direzione e ci inerpichiamo su per la collina. Un po' di galoppo  in salita su un grande prato, e ci ritroviamo sulla cima. La vista è spettacolare: anche i luoghi più familiari sotto l'argentea luce del satellite assumono contorni da fiaba.
I cavalli fumano nel freddo della notte, e i cani si nascondono tra l'erba alta.
E' ora di rientrare. Inaspettatamente, nella notte sbucano in lontananza le sciabolate inconfondibili dei fari di un pick-up. Ci avviciniamo per vedere di chi si tratta, dopo aver richiamato i cani con un fischio. Dopo qualche minuto incrociamo il mezzo, che si rivela essere una vettura della forestale. Ci salutiamo cordialmente, anche se leggiamo nei loro occhi lo stupore nel vedere due "cowboys" in giro a quell'ora di notte!
Continuiamo per la nostra strada, con un trotto leggero, finché in lontananza scorgiamo le luci di casa. I cavalli sentono già nell'aria l'odore familiare dei box.
Disselliamo, ritiriamo i cavalli per il resto della notte, e stanchi ma soddisfatti rientriamo in casa.
Giusto il tempo di un ultimo caffè caldo prima di dormire (lo so, è una strana abitudine, ma che volete farci?) due chiacchiere per commentare la bella uscita, e poi finalmente a dormire nello studiolo che i cari amici mi riservano da quando vado a far loro visita con una certa frequenza, con il lettino in ferro battuto che ormai mi è diventato familiare.

1 commento:

  1. bella serata mi sarebbe piaciuto essere con voi, poi con quella splendida Cleburne old time e quel buskin facevi un figurone, la classe non è acqua.
    Veni a trovarmi sulle colline di LITTLE KASTLE gli amici del LITTLE ASH sono di casa, la bunk haus costruita con i vecchi pini abbattuti dalla bufera del 52 è a tua disposizione, l'ambiente è rustico ma sano, e se siamo fortunati riusciamo a vedere le tracce del branco di lupi che giorni fa si sono mangiati il 25°vitellino (sono felicissimo che i lupi siano tornati )a presto. Jetty Jekson

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